1969

Questa storia inizia alla fine degli anni Sessanta davanti a un lavandino otturato. Giuseppe Parodi, geometra di Ceranesi, stanco della solita ventosa, ne inventa una diversa: con un manico speciale, ruotabile, e una molla interna. Lo chiama Asco (ASpira e COmprime) .
Nella foto la prima sede. Un box nel Comune di San Martino di Paravanico (Ge)
1975

Invenzioni e scoperte sono spesso scintille quotidiane. Giuseppe lascia l’impresa edile di famiglia, apre un laboratorio e con la moglie Maria comincia a promuovere Asco in negozi e fiere. Il prodotto ha successo e l’attività si struttura: nascono il disco in lana d’acciaio per lucidatrici, la centrifuga per l’insalata e una serie di articoli per la casa.
Nella foto la seconda sede, piu’ ampia, nel paese di Isoverde (Ge)
1983
Nel 1983 i Parodi acquistano un vecchio mulino a Campomorone, che ristrutturano e trasformano nella sede aziendale. Giuseppe difende i suoi brevetti con dure battaglie legali. Negli anni Ottanta entra prima il cugino e poi il figlio Leonardo che porta l’azienda alla definitiva dimensione industriale . L’azienda si sviluppa , diversifica i prodotti e i servizi e sotto la guida commerciale di Franco Giordano e di altri validi collaboratori ottiene preziosi riconoscimenti anche dagli stessi clienti che ne apprezzano il servizio. A Campomorone oggi c’è la sede amministrativa , la logistica e la produzione sono ubicate altrove tra cui un polo produttivo dove si realizzano prodotti Parodi e si sviluppa un progetto di reinserimento di persone svantaggiate.
Oggi
Recentemente l’azienda ha avviato un proprio centro formativo con l’obiettivo di trasmettere al territorio le proprie esperienze e, soprattutto, i valori artigiani che la contraddistinguono: cura per la qualità, attenzione alle relazioni umane e valorizzazione del lavoro. Un’iniziativa pensata per favorire la crescita delle aziende locali e di chi ne fa parte.
Una storia di piccoli e coraggiosi, in una Genova che, pur ancorata alle sue radici, lascia spazio al cambiamento e all’iniziativa.
Nella foto la nostra attuale sede con decori alla genovese interamente ristrutturati e il fotovoltaico sul tetto.